Pasqua 2005
La prima cosa che ho notato entrando in porto per questa Pasqua prematura è stata la nebbia, avvolgeva la rada da Gavi a Frontone, da Santa Maria alla Ravia, confesso di non ricordare nulla di simile, almeno negli ultimi anni: inconsueta, ma ugualmente bella, questo mi è sembrata l'Isola adagiata com'era, fra le soffici braccia della foschia. Ovviamente il numero di per se esiguo di giorni che avremmo potuto trascorrere a Ponza, non ci ha permesso di perdere tempo: la sera eravamo già riuniti a casa di K sopra i Guarini meta oramai abituale, oserei dire storica delle nostre peregrinazioni pasquali con un ingente quantitativo di pizza e birra da santificare mentre in Tv l'Italia randellava la Scozia ( tanto per non allontanarsi troppo da nebbia e affini) a colpi di Pirlo: la novità più succulenta di quella serata come delle altre è stata l'ingresso nella nostra cerchia di una amica particolare, la videocamera che ha trasferito in TV il meglio e il peggio (che a volte è più bello del meglio) di tutti noi. La regista di buona parte del film è stata Didi che, al solito, è magicamente attratta da qualsiasi diavoleria tecnologica le si pari davanti. Alla prima adunata sui Guarini è seguita la consueta teoria di lunghe passeggiate, chiacchiere notturne e mattizie che ci contraddistingue fino a che l'umidità non ci ha concesso un po' di sole e abbiamo preso a progettare la salita di Pasquetta. Perché salita? Perché quest'anno dopo lungo esilio siamo tornati ad arrampicarci sulla Guardia: Per una volta - contro i miei presunti SUPERPOTERI - hanno vinto i nostalgici del semaforo e via, zaini in spalla, ecco la nostra personale, laica Via Crucis: da ricordare le riprese "ansimanti" del K e l'interminabile punzecchiamento reciproco cui si sono sottoposte Didi e Teresa, da rimarcare ancora una volta la bontà del vino "fanta" marcato Capone, la devozione quasi masochistica di Gino a griglia e salcicce, l'abilità di Marale nel frollarle con le manine e la serie da Wrestling world series di cappottoni praticati (a quanto pare Peter Pan è proprio amico nostro) da non dimenticare assolutamente, invece, le pose in stile Paolina Bonaparte di Augusto e la mia strabiliante capacità di sposare Salcicce, pane e cioccolata in un unico incredibile sapore. Dovendo proprio sottolineare un che della nostra scampagnata, mi pare doveroso registrare qualche chicca:
- Il tasso alcolico del gruppo tendenza confermata anche nei giorni sia precedenti che successivi all'evento è paurosamente calato rispetto allo scorso anno (SONO RIMASTO SEMPRE SOBRIO VI RENDETE CONTOOO?)
- Molti dei nostri si sono vestiti come la volta precedente.
- Nessuno è stato "fraucato" d'acqua.
- Aldo fa la gallina come nessun'altro.
Cosa significa tutto ciò? Nulla mica siamo al Grande Fratello! Sul piano delle presenze bisogna dire che ai reduci dalle vacanze natalizie si sono via via aggiunti Rosy, Enry (Bravo Tucky sei uno che mantiene le promesse e sa anche dare una zampa per la causa) Daniela, Teresa, Alessia e la sua amica Avril ehm Denise, dunque il nostro organico, pur lievemente variabile, non ha tradito! Tasto dolente è stata senz'altro l'assenza di Marina che ad onor del vero molto ha influito sulla mia propensione etilica. Dopo l'ascesa alla Guardia c'è sembrata doverosa un'altra serata sui Guarini ove abbiamo visionato l'anteprima assoluta del nostro "film" pasquale, dividendoci, fra l' altro le bisteccozze sciaguratamente lasciate avanzare al pomeriggio. Martedì ha visto il rientro in terra ferma (e ahimè al lavoro) di quasi tutti quanti, ritorno meno intasato del solito, ma in linea cogli altri quanto a sofferenza interiore: lasciare Ponza ha sempre un costo, sapere però, che noi eletti, avremo sempre, da qualche parte, la nostra "isola che non c'è" non ha davvero prezzo, Alla prossima!
Pagelle
Pasquetta 2005 (Back to Guardia)
Località: Monte Guardia
Condizioni meteo: Variabili, sprazzi di sole alternati a qualche nube, ventilazione apprezzabile.
Fuori Classifica
Augusto
(Paolina Bonaparte) 12 Rustico, pugnace, sempre propenso al Cappottone, eppure inarrivabile nel suo bucolico sfiorarsi le pudenda per poi annusarne l'olezzo. SENZA PAROLE
Presenti
Kappa
(Supporto logistico) 9.5 Lo scorso anno rese possibile la nostra pasquetta mettendoci a disposizione l'oramai mitica casa sui Guarini, quest'anno trasforma in realtà la mia, facendomi da guida durante l'ascesa e la discesa, si concede una pasquetta tranquilla, accanto alla sua Daniela alternando un sorso della sua proverbiale "Fanta" ad uno spicchio di cioccolata. SANTO
GiobbaX
(Divus) 7 (+1 By K per aver fatto cronaca e pagelle divertentissime, bella Giobbax!) Già, mi "accontento" della sufficienza piena, il mio più volte scongiurato ritorno sulla Guardia è stato all'insegna del relax etilico, niente sbornia, salcicce a sbafo qualche video ripresa in stile "Giobbax wide shut", un paio di accoltellamenti e qualche etto di sudore. MARPIONE
Daniela
(Kappa's revenge) 7.5 Discreta, sorridente, presente; trascorre la pasquetta con noi e questo potrebbe giustificare da se l'ampia sufficienza, lei però se la guadagna a pieno dividendosi con me montagne di cioccolata e qualche sorso di vinello Capone; ha un lato sottilmente sarcastico che ho colto fra un clic e l'altro della sua fotocamera durante la discesa a Ponza. SBRICIOLONA
Rez
(Rivincita del Merlo) 7.5 Salace, irrequieto, pruriginoso, ha fame di dominio e riscossa, quel suo ghigno in occhiali scuri vale più di mille parole, la belva oramai è fuori, difficile ammansirla; sfoggia ancora una volta la tenuta d'ordinanza. RELOADED
Didi
(Music choice) 7.5 Si lancia in un estenuante testa a testa dancing-manesco-musicomane con Teresa il tutto a ritmo di rincorse, capriole, panini tenuti in mano anche a "capa sotto" e sfottò. BIRICCHINA
Teresa
(Nothing is impossible) 8 Sprintosa controparte di Didi, non le concede nulla ribattendo colpo su colpo dispetti ripiccucce e acrobazie vario, strepitosa la sua fotografatissima performance ginnica che le vale mezzo punto in più. COMANENCI
Cicci
(Madame Class) 7.5 Leggera e aristocratica come sempre, rivela tutta la sua carica umanitaria difendendo a furor d'abbracci Luca dalle brame di Agostina. Anche lei indossa la tenuta ufficiale. NOBILE
Pisca
(Maradonino) 6.5 Non potendo espletare le funzione di "Deus ex vinum" si cimenta in una serie infinita di palleggi, applicando al calcio perle di saggezza Nippoponzesi. SHAOLIN SOCCER
Aldo
(COOOOCOODEEE) 8.5 Se lo scorso anno aveva affrescato la nostra giornata con prestazioni recitative in stile "THE OTHERS" stavolta chioccia allegramente fra i cespugli denunciando una pinguedine incipiente che ne penalizza l'abito da pasquetta. TRASFORMISTA
Marale
(Dj in esilio) 7 Stavolta la musica non è neppure un ipotesi, la Pubblicità Regresso un tentativo senza grande seguito, al Mitticoo Mario non rimane che schiacciare le salsicce in fase precottura. 'NZVATO
Veronica
(Event girl) 6.5 Appare sempre nei grandi happening di gruppo, da capodanno a pasquetta, proverbiale anche la sua capacità di ripartire con la medesima fugace celerità. OPERATIVA
Steve O
(Professione Ultrà) 7.5 Familiarizza subito con il pallone ufficiale del Chievo poi, armato di chitarra si riscopre anni 70 facendo innamorare Agostina, da "Twins world parade" la sua serie di scatti fotografici con Sexio; da Edmondo De Amicis il modo in cui ha aiutato Enrico a riguadagnare la via di casa nel dopo infortunio. RUBACUORI
Rosy
(Operatrice TV) 7 La nostra "Architetta" garantisce il solito apporto mediatico, gestendo il nostro personalissimo set con navigata esperienza, a lei devo un paio di foto che mi ritraggono nell'atto di sfinire un panino senza alcuna pietà. INDISPENSABILE
Ginottero
(Chef ribelle) 8.5 Finchè armeggia sapiente fra salsicce e affini niente pare in grado di arginarlo, Steven Seegal potrebbe tranquillamente volerlo accanto a se per uno dei suoi film: fiero, incazzoso al punto giusto, ordinativo, perde qualche punto quando, affrancatosi dalla schiavitù della griglia, tenta di sfuggire alla legge della capotta indossando un improvvisato mantello da SUPMAN. Risente dell'astinenza - peraltro autoimposta - da "Tarchiulelle". ACCADEMY AWARD
Alessia
(Giada Le Blanc) 7 Se Rosy è la regista lei è il braccio. Armata di telecamera non si fa sfuggire nulla o quasi di ciò che la circonda, notevole anche la serie di palleggi che è in grado di inanellare stuzzicata dal fratello. GRANDE SORELLA
MXM
(Polizia di Los Angeles) 7 Ancora una volta parte intagliando il legno, fabbrica fra l'altro un punteruolo con cui ho torturato a più riprese Daniela, memorabile la sua determinazione omicida nella scenetta del mio accoltellamento. SERPICO
Ceciotto
(Mimetic guitar) 6 Appare all'ultimo istante con il suo carico d'ottimo vino nostrano, si dedica anima e corpo ad approfondire la propria "Scientia" in fatto di chitarra, buoni alcuni duetti con Luca. SEGOVIA
Denise
(Avril) 6 Presenza inscindibile da quella di Alessia è continuamente punzecchiata da Gino che la marpioneggia o almeno tenta di farlo a colpi di Clava, notevoli alcune sue smorfie come del resto tutte le sue chicche su Napoli e dintorni. Senz'altro è la "new entry" più fotografata. POP STAR
SeXio
(Twin) 7.5 La joint ventinon con Luca è sempre più evidente: stessa felpa di una nota brand londinese, stessa tutina di marca tedesca, tutto fa pensare che i due nascondano qualcosa. Stai attenta Manuè! SUPERDELUXE
Pipp..ehm Maurizio
(Ex Intrattenimento) 6 Non sembra avere la solita verve, non cerca neanche di accanirsi su di me, scappa prima che il sole cominci a calare e quando noi torniamo giù con ogni probabilità è già a Formia. SOTTOTONO
Maria Teresa
(Come sopra) 6.5 Segue Maurizio in tutto e per tutto, le buone qualità di cui già parlavo lo scorso anno le valgono mezzo punto in più del consorte. DESAPARECIDA
Tucano
(Caviglia fumante) 9 Solo per il fatto che si è sobbarcato un viaggio lampo da Gaeta per trascorrere la pasquetta con noi, tenere fede alla promessa fattaci a natale e schiantarsi una caviglia, merita un plauso: per lui amichevole o partita ufficiale pari sono. TOTTI
U.Baron.
(Jolly) 6.5 C'è e a volte perfino si vede, garantisce il solito contributo intramezzato da qualche trovata eccelsa: 5 panini per 5 salsicce, forse di più. POLLICE VERSO L'ALTO
È tutto! A quelli che potrei aver dimenticato do un 8 sulla fiducia, del resto se sono
stati così bravi da non farsi notare un motivo ci sarà!
Le "vacanze" pasquali le ho passate a "studiare" riuscendo, ovviamente, a trovare il tempo per uscire la sera. Un paio di osservazioni in più a quanto detto dal nostro giornalista di fiducia: sono contento per come sono andate perchè abbiamo sfruttato fino all'ultimo secondo del poco tempo a disposizione nonostante il numero stratosferico dei presenti e non ho rimpianti come negli anni passati. Anche secondo me dovevamo ricorrere di più all'alcool che quando si è in tanti non è superfluo ma indispensabile. Finalmente (dopo 5 anni!!!) sono riuscito a passare una festività con la mia Daniela. Molti di noi, me compreso, si sono tolti lo sfizio di tornare sulla Guardia ma credo che cambiare meta, l'anno prossimo, non ci farebbe male anche perchè la nostra Isola nasconde molti altri luoghi ameni che non conosciamo a fondo. Peccato non aver potuto partecipare alla partita finale e agli altri giochetti causa un ginocchio temporaneamente invorticato. Ultima osservazione riguardo la grigliata: fino a quando Gino se ne occupato (quasi esclusivamente da solo nonostante alcune autentiche teste di c.... lo criticavano e si lamentavano, dovevamo mettere queste persone sul fuoco, avremmo fatto un favore all'umanità) si è mangiato, appena si è, giustamente, scocciato non si è più mangiato e sono avanzate le bistecche. Urge trovare una soluzione in proiezione futura. Comunque mi sono divertito e spero di ricordare ancora molte altre occasioni di festa tutti assieme. Ciao