Road to Genzano
Domenica 7 marzo 2003
Condizioni meteo: piogge sparse
Ore 10.40: Arrivo a casa di Aldo
Ore 11.15: tutti hanno risposto all’appello
Presenti:
Ore 12.00: Briefing decisionale in camera di Aldo, a causa delle condizioni meteo avverse viene presa la decisione di cambiare itinerario, non più Calcata, ma Genzano patria delle “Pappardelle al sugo di lepre” con tappa “post prandium” a Nemi
Ore 13.10: Arrivo a Genzano, parcheggio e “apponzaggio” presso il locale ristorante “I Cacciatori”
Antipasto: Misto
Secondi: Pollo, Saltimbocca, Tordo, Abbacchio ed altri piccoli amici
Contorno: Patate
Dolci: Vari, ma a questo punto la maggior parte di noi aveva già alzato bandiera bianca
Caffè
Ammazza Caffè: Zolletta di zucchero imbevuta di Alcol puro, maneggiare con cautela!
Ore 15.45: levata da tavola e passeggiata rigenerante fra le vie di Genzano, qualcuno (Adele) comincia a dare i primi segni di cedimento, qualcun altro comincia a pensare al proprio futuro (ci riserviamo di far luce su questa glossa criptica non appena verrà sciolta la prognosi relativa)
Ore 16.15: Arrivo sul lago di Nemi, ci si sottopone alle foto di rito, c’è chi telefona, chi chiacchiera, chi tenta di rovesciare un cassonetto, insomma una comitiva di giapponesi sarebbe meno casinista
Ore 17.00: escursione a piedi per le vie di Nemi, il freddo che teoricamente dovrebbe eliminare le mezze cartucce stavolta spara a salve, perciò riusciamo tutti a farla franca.
Ore 17.50: Pausa merenda al “Grottino” un posto letteralmente scavato nella “roccia” (si fa per dire) dove si servono quasi solo fragole preparate in tutti i modi conosciuti, motivo per cui, a parte qualche temerario, abbiamo preso solo cioccolata calda…
Ore 18.20: Decidiamo, a malincuore di togliere le tende
Ore 20.00: Rientro a casa di Aldo, la compagnia si scioglie, comincia l’odissea dei saluti e qualcuno ne approfitta ancora per pensare al proprio futuro…
Ore 20.10: Riparto per Nettuno insieme a Fabio Marco ed Enrico
Ore 21.15: Sono a Casa
Voto alla giornata 8.5 ( Sarebbe di più, ma io di natura sono un po’ tirato nelle valutazioni…)
Pagelle ai singoli
Aldo 8: sempre pronto a lanciarsi in nuove esperienze gastronomiche, dà il meglio di se a tavola dove aggredisce con chirurgica ferocia qualsiasi cosa gli capiti a tiro, cala un po’ a fine pranzo non avendo ancora recuperato a pieno il ritmo abbuffata, ma si riscatta con un vero colpo da fuoriclasse ai danni di Antonello (chiedere per credere): DIABOLICO
Ezio 9: Gli occhiali da sole che sfoggia temerariamente quando a Roma quasi grandina valgono da soli la sufficienza, per il resto fa la sua parte in modo egregio sia come commensale che come fotografo ufficiale (ruolo questo che divide con Fabio) ESSENZIALE
Adele 7.5: Ha qualche problema fisico (ogni tanto dovrà pure dormire), ma onora la giornata con abnegazione e spirito di sacrificio riuscendo addirittura nell’impresa di ordinare il dolce a fine pranzo STOICA
Marina 9: Non fosse altro perché è riuscita a sopravvivere ad un intero viaggio andata e ritorno in macchina con me Enrico e Fabio, anche a tavola si mostra intraprendente smentendo le perplessità (solo mie per carità) della vigilia, mette in luce tutte le sue qualità SANTA
Silvia 8: In assoluto credo sia stata la più fotografata della giornata, si è disimpegnata bene alternando momenti di stasi a lunghe chiacchierate con Enrico, un discorso a parte merita la foto di lei truccata da morte in vacanza che viene abilmente fatta circolare a fine pranzo: INQUIETANTE
Emanuela 7.5: partecipa in modo attivo sia a tavola, dove si diletta anche come fotografa, che durante la passeggiata successiva ove dimostra grande loquacità e voglia di emergere: SCOPERTA
Antonello 7: Lavora nell’ombra, ma fa la sua parte anche lui, protagonista involontario di un vero e proprio pezzo di bravura di Aldo, il fatto che non si sia praticamente sentito durante il pranzo mi fa pensare che abbia mangiato molto più di tutti noi…PAZIENTE
Paolo 9: Tifa juve e se ne vanta alla grande, aiutandomi nella lotta agli antigobbi in modo determinante, in un periodo di magra come questo non è poco EROICO
Fabio 8.5: Entusiasta, intraprendente, il vero organizzatore della Pappardellata è lui (conosceva il locale) l’unico problema è quella fede giallorossa che proprio non riesce a frenare VULCANICO
Enrico 7: Mi spiace, ma lui può e deve fare di più, essendo un neoacquisto paga molto più di altri lo scotto del noviziato non riuscendo ad esprimere pienamente tutte le sue potenzialità, da ricordare la sua maglietta praticamente ricamata sulla pelle e il modo in cui attacca il pollo TIMIDO
Marco 8: Discreto e presente, ha il grande merito di accaparrarsi in auto quasi tutte le ragazze disponibili gestendole con saggezza e furbizia MARPIONE
Giovanni S.V.: come posso assegnarmi una valutazione? Sono o non sono un SEMIDIO?
by Giobbax & Kappa
