Ponza

Estate 2004

Non sarà indimenticabile come quella del 2003 condita dalle mirabolanti feste da Mario e soprattutto dalla descoverta di Zannone ma sicuramente non mi sono annoiato e saluto i mesi appena passati con un soffio di malinconia tipica di quando una bella avventura finisce troppo presto (vedere l'Italia agli europei e mondiali ma questa è un' altra storia...). Lo sanno tutti che quando una cosa non è divertente hai sempre la sensazione che non finisca mai, dal mio punto di vista questa estate me la sono sentita scivolare tra le mani nel senso che è finita troppo presto senza riuscire a trovare il tempo per fare tutto quello che ti veniva in mente. Sono arrivato sull'isola lunedì 19 luglio (me lo ricordo bene perchè quel giorno lo aspettavo con ansia) e subito mi sono adagiato e abituato alla diversa velocità con cui il tempo scorre a Ponza rispetto al resto del mondo. I primi giorni di ambientamento mi sono serviti a ripulirmi i polmoni e a struggermi nell'attesa che arrivassero i componenti della truppa, infatti risale proprio a quei primi 10 giorni un po' di rammarico perchè non c'è niente di peggio che aspettare e non poter agire. Le cose si sono ravvivate ben presto con le prime riunioni, prima sui Guarini e poi a casa di Mario facendoci riprendere l'abitudine della ricerca del puro divertimento. L'ordine cronologico degli avvenimenti non lo ricordo e poi sarebbe inutile in quanto questa non è una cronaca ma un misto di racconto e considerazioni finali. Sono molti i ricordi belli, il primo dei quali risale a una festa a casa DJ Marale in cui sotto la spinta inarrestabile dell'alcool un po' tutti si sono lasciati andare ma una persona in particolare a dato sfoggio dei suoi più reconditi istinti.... uno a caso.....? Esatto, indovinato! Sto proprio parlando di Giobbax che ci ha mirabilmente sollevato la serata abbandonandosi nelle mani del suo carissimo amico Bacco. Il ragazzo ha sfoggiato le sue ottime doti di agilità e di oratore mantenendo su di sè gli occhi di tutti. Facendo un po' di paragoni col passato, non solo io, tutti siamo arrivati alla conclusione che le feste sono state meno coinvolgenti dell'annata precedente semplicemente per un motivo: la mancanza di materia prima, la mancanza di costole di Adamo, la mancanza di fanciulle nuove che quest'anno non sono giunte. In realtà di conoscenze nuove ce ne sono state (Cecilia, Teresa, Viviana, etc.....) ma è mancata la giusta alchimia.... Per me in particolare, il ricordo più bello sarà sicuramente la venuta (dopo 4 anni!) della mia dolce fanciulla Daniela che contro ogni mia aspettativa mi ha allietato della sua presenza ben 2 volte per un totale di oltre una settimana di permanenza, peccato solamente che in entrambe le circostanze c'è stato brutto tempo... pazienza. Altra novità importante è stata la nuova barca di Ezio decisamente superbuffonissimissima dotata tra l'altro di 2 motori da 120 CV l'uno, coperta con 3 posti letto, bagnetto, cucinino, velocità di crociera quasi 30 nodi, airbag lato conducente e passeggero, cerchi in platino, celle a combustibile ad energia proto-nucleare ed un accendi sigari. Il lato negativo è che l'ha potuta prendere pochissime volte ma insomma non si può volere tutto. Grazie a questo mezzo oltre a un bagno a Lucia Rosa e dintorni ci siamo potuti permettere (purtroppo non tutti) una stupenda escursione a Palmarola con bagni vari e visita alla scoglio di S.Silverio e firma apposta in bacheca. Davvero una bella giornata condita dalla gradita presenza di Antonello, Giuseppe ed Emanuela. A proposito di escursioni marine colgo l'occasione per sottolineare la nuova moda estiva dei corsi di immersione aperta da Silverio Maximo (spinto dalla sua ammirazione per quei superuomini chiamati comunemente Consubin) seguito ben presto da Federica e poi da Marina. Più di ogni altro anno abbiamo goduto della spiaggia di Frontone sia di giorno che di notte, ammaliati da un acqua splendida e da "bellezze naturali" altrettanto eccezionali. Memorabili le discese notturne da sopra il campo inglese fino alla spiaggia pur di scarsiare, d'altra parte anche questo è un ottimo modo di divertirsi. Della pista di ballo di Frontone ricordo bene quella distinta atmosfera di danza (per non dire altro...) dionisiaca a cui tutti prendevano parte cercando in modo sfrenato il maggiore dei divertimenti da quando sono stati creati l'uomo e la donna... in particolare durante il pomeriggio se ne vedevano veramente di tutti i colori. Il ricordo più indelebile e caratteristico sarà sicuramente la nascita di una nuova organizzazione con l'obbiettivo finale di dominare il mondo: il Closer Staffen !!! Non so a chi sia venuta l'idea ma la genesi deriva dal fatto che il nostro amicone Luca abbia passato l'estate a lavorare presso il bar Maga Circe e per dargli una mano a chiudere il locale, pian piano è nata la "squadra di chiusura". La cosa ha avuto un forte successo tanto che, per gentile concessione di Gennaro e Silverio della Maga, siamo stati dotati anche di una divisa apposita. Come ogni anno è stato organizzato il torneo di calcetto ma stavolta sotto la nuova gestione dei nostri amici della Compagnia di Trinchetto alias Mesaust che ha avuto la buona idea di ampliare gli eventi con l'introduzione del torneo di tiro alla fune (vinto a mani basse dai "Cuccioli" il più piccolo dei quali, rigorosamente ponzesi, era un armadio a 3 ante) e del torneo di Beach-Volley. A quest'ultimo, grazie anche alla sponsorizzazione del Maga Circe, ha partecipato il Closer Staffen con una squadra composta da me, Ezio e Aldo. I risultati, anche a causa delle mie cattive condizioni fisiche dovute a un bastardo miscuglio di tosse/raffreddore che a colpito chi più chi meno vari componenti del gruppo, sono stati discreti ma con un po' di fortuna ci saremmo sicuramente potuti classificare meglio del 5° posto finale. La squadra è stata inoltre penalizzata dal fatto che dopo i primi 3 giorni in cui abbiamo disputato solo 2 partite nel 4° ne abbiamo disputate ben 3 perdendo quella decisiva anche per la stanchezza. Sicuramente l'organizzazione imparerà dal misfatto e l'anno prossimo non ci saranno problemi. In questi ultimi giorni siamo stati allietati da una partita a pallone dagli enormi contenuti tecnici e dall'inizio delle Festival del Jazz che promette davvero molto bene dopo una prima serata inaugurata con una band di Flamenco a dir poco eccezionale.

Concludendo non mi posso proprio lamentare e finisco nel dare un voto simbolico per riassumere il mio stato d'animo, anzi già che mi trovo lo do anche a quella dell'anno scorso dato che non abbiamo fatto un riassunto generale e perchè quelle di prima non me le ricordo tranne per il fatto che non sono state sicuramente all'altezza di quest'ultime.

Estate 2003 voto: 9+

Estate 2004 voto: 8++

by Kappa