Curiosità
I miei amici mi hanno regalato il libro del Signore degli Snelli e ho imparato vari particolari che possono spiegare meglio il film. Se poi avete qualche domanda ponetemela nel forum o scrivetemela per email.
La cosa che più non riuscivo a capire nel film è questo fantomatico "ovest" verso il quale gli elfi avevano una morbosa voglia di tornare. Ho scoperto che l'ovest non è altro che la terra degli immortali, "I Valar", coloro che regolano il mondo. Vivevano in questo mondo i "veri" elfi chiamati Eldar, immortali anche loro. Il più grande di questi Eldar fu Feanor il quale creò i tre gioielli i Silmarilli. Morgoth un cattivone del luogo rubò i tre gioielli e si rifugiò nella terra di mezzo. Contro il volere dei Valar, Feanor decise di inseguire Morgoth con molti della sua gente. Nella terra di mezzo fu aiutato dagli Edain, tre popoli di uomini. Purtroppo gli Eldar in questa guerra furono quasi completamente sterminati. Tra i superstiti vi fu un unione con gli Edain e da questa nacquero i peredhil o mezzelfi: Elrond e Elros. Alla fine della prima era i Valar imposero ai mezzelfi di decidere a quale razza appartenere. Elrond scelse la razza elfica e con questa scelta ottenne l'immortalità e la possibilità di tornare all'"ovest". Elros invece scelse la razza umana e anche se perse l'immortalità ricevette per se e per i suoi discendenti una vita lunga parecchie volte quella di un mortale. Come ricompensa per le loro sofferenze nella lotta contro Morgoth i Valar donarono agli Edain una terra tra la terra di mezzo e l'Ovest, la grande isola di Elenna da cui era visibile l'Ovest, dove fondarono il reame di Nùmenor. Gli uomini che vivevano in questo reame avevano una vita più lunga degli uomini normali, erano più alti, più forti, più saggi e più potenti. Sauron era un servitore di Morgoth quindi ai tempi di Frodo stava sulla terra da più di 7000 anni. 3000 anni dopo lo sbarco di Feanor, uno dei più potenti Re di Nùmenor fu corrotto da Sauron e dichiarò querra ai Valar organizzando il più grande apparato bellico mai apparso sulla terra. I Valar non la presero tanto bene e allora invocarono l'Uno e spazzarono via ogni cosa, compresa l'isola di Elenna. Durante la distruzione il corpo di Sauron fu distrutto ma il suo spirito era talmente schpugnato di odio verso gli uomini che sopravvisse. Tra i Numenoreani alcuni rimasero fedeli e tra questi c'era Elendil il capostipide di Aragorn.
Tutto queste chiacchere per dire che gli elfi venivano dall'Ovest e quindi speravano sempre di tornarci...
Aragorn era un discendente dei Numenoreani quindi era, diciamo speciale e perciò raccomandato, infatti rimase orfano presto e fu adottato nientepopodimenochè da Elrond in persona, l'essere vivente più saggio e potente della terra di mezzo. Prima di incontrare Frodo, Aragorn aveva fatto esperienza un po' dappertutto e aveva impiegato parecchi anni, infatti il primo incontro tra i due avvenne quando il Ramingo aveva la bellezza di 86 anni. La sua vita fu lunga e perciò regnò per 120 anni dall'inconorazione e decise di morire (in qualità di Numenoreano poteva farlo) a 210 anni lasciando la povera Arwen a campare da sola per molti altri anni (morì anche lei perchè aveva rinunciato all'immortalità).
Nel film dal compleanno di Bilbo al momento in cui Frodo parte con l'anello sembra passare poco tempo mentre in realtà sono 17 anni. In questo tempo Frodo scorrazza e usa più volte l'anello e in questo modo comincia a invecchiare molto lentamente. Quando inizia l'avventura Frodo ha 49 anni mentre gli altri hobbit 15-20 di meno.
Meriadoc e Peregrino alla fine della storia sono decisamente più alti e grossi della partenza, quasi una volta e mezzo, perchè quando stanno con Barbalbero bevono l'acqua degli Ent che hala capacità di far crescere gli esseri viventi.
Sam alla fine dell'avventura sarà eletto sindaco per 7 volte e farà la bellezza di 14 figli.
Per quanto riguarda La figura degli stregoni questi apparvero per la prima volta nella terra di mezzo circa 2000 anni prima della storia di Frodo. Essi furono inviati dai Valar per opporsi al potere di Sauron e, benchè non erano umani, apparvero come degli anziani che invecchiavano molto lentamente. Ne furono inviati 5 di cui Saruman (dagli Eldar chiamato Cùrunir <<l'uomo abile>>) e Gandalf (Mithrandir <<Il grigio pellegrino>>) erano i più saggi e importanti. A Gandalf fu affidato anche uno dei tre anelli elfici, quello del fuoco, mentre Galadriel aveva quello della luce e Elrond quello dell'acqua.
I palantir, uno dei quali viene trovato nella torre di Saruman ma non si capisce precisamente a che serve, in realtà sono degli artefatti molto potenti creati in tempi remoti dai Numenoreani. Ne furono creati sette, di cui uno, quello che nel film usa Sauron, leggermente più potente degli altri, e questi oggetti potevano comunicare tra loro con la solo forza del pensiero per permettere al Re di comandare anche i suoi possedimenti più lontani. Saruman all'inizio non era cattivo anche se neanche buono, ma quando cominciò a usare il suo palantir, fu lentamente sottomesso alla malvagità di Sauron senza però diventarne un servo, benchè questi aveva dei poteri superiori a qualsiasi essere della terra di mezzo (tranne forse a Tom Bombadil). Anche Denethor non era un pazzo ma lo diventò piano piano usando anche lui un palantir. Aragorn invece riesce ad usare il Palantir senza soccombere alla volontà di Sauron.
Anche i nani hanno una vita piuttosto lunga e superano in genere i 200 anni infatti Gimli inizia l'avventura a 138 anni e morirà 20 anni prima di Aragorn a 242 anni. Gli hobbit campavano in genere più di 100 anni.
Minas Tirith non è stata sempre la capitale di Gondor, prima era Osgiliath (nel film è quel mucchio di rovine che si vede quando l'esercito di Sauron sbarca da quelle chiatte prima di attaccare Minas Tirith) fondata dai Numenoreani e si estendeva su le due rive del fiume Anduin. Sempre i Numenoreni eressero Minas Tirith, "la torre del sole", e Minas Ithil, "la torre della luna". Quel bastardone di Sauron conquisto inas Ithil e la fece diventare Minas Morgul imbruttendola parecchio e radendo poi al suolo Osgiliath.
I servi dell'anello cioè i nove re degli uomini che hanno ricevuto un anello del potere, quando sono a cavallo vengono chiamati "cavalieri neri", solo quando salgono in groppa di quegli sgorbi volanti diventano Nazgul. Il capo di questi è veramente cazzuto, in vita era chiamato il signore degli stregoni e possedeva un regno di uomini malvagi nell'estremo nord, dichiarando più volte guerra alla terra di mezzo. Non fu mai ucciso ma un bel giorno scomparve ritirandosi a Mordor al servizio di Sauron.
Il ragnone che quasi ammazza Frodo, Shelob, non è un semplice ragno, ma un essere sensiente alleato di Sauron, presente sulla terra di mezzo da tempi immemori e dotato di enormi poteri. Sam riesce a sconfiggerla solo grazie alla fiala di Galadriel e alla lama di Frodo, Pungolo, forgiata dagli elfi.
Frodo e Sam ci mettono 10 giorni ad arrivare dalla torre di guardia, in cui Frodo era stato imprigionato, al monte Fato e per arrivarci sono costretti a marciare per un giorno in una truppa di orchetti per non essere sgamati.
Frodo decide di partire verso l'Ovest per vari motivi: perchè avendo portato l'anello per molti anni non riesce mai a essere completamente tranquillo e soddisfatto e poi perchè le ferite ricevute dal capo dei Nazgul e da Shelob non guariscono mai completamente facendolo star male più volte. Perciò decide di partire alla ricerca della serenità che gli manca ormai da troppo tempo.
